Oggi, 19 luglio 2015, ha avuto inizio il 35° Campo di Lavoro e Formazione missionaria.
I 52 ragazzi si sono ritrovati al Prelato per cominciare questa avventura e già da subito hanno dimostrato grande affiatamento e gioia. Per rompere il ghiaccio è stato organizzato un gioco di presentazione: un’opportunità per imparare a conoscersi sia per i ragazzi provenienti da varie parrocchie sia per i tre missionari che quest’anno seguono la formazione del pomeriggio. Si tratta di Padre Marco, ritornato l’anno scorso dal Messico; Marisa, una missionaria rientrata dalla Costa D’Avorio dopo 11 anni; e Claudia del Perù. Cos’hanno in comune questi tre missionari che hanno fatto della Missione il loro stile di vita? Tutti e tre appartengono alla “Comunità Missionaria di VillaRegia” di Imola.
Quest’estate il tema del campo verte su due parole-chiave: “uscire” e “abitare”, due tra le cinque parole del prossimo Convegno Ecclesiale di Firenze . I direttori del campo, Anna Lisa e Davide, insieme con gli animatori e i missionari, hanno scelto questa tematica anche facendo riferimento alla situazione attuale degli immigrati che riguarda l’Italia. Tematiche non solo civili ma che possiamo ritrovare nelle vicende della vita di Gesù.
Durante la cena c’è stata una piacevole sorpresa: la visita del Vescovo Armando che ha salutato calorosamente tutti i partecipanti del campo, invitandoli a sorridere in ogni situazione, soprattutto quando colpiti dalla stanchezza. Ha inoltre esortato i ragazzi a vivere relazioni sincere e ad ascoltare, guardare il volto delle persone che si incontrano, ascoltarsi fra di loro e ascoltare il Signore, e quindi sollecitando ciascuno a rispondere alla propria vocazione, senza paura. Ha concluso con un immenso augurio a tutti i ragazzi per questa esperienza che li aspetta da oggi fino a sabato. La prima sera del campo missionario è stata dedicata alla preparazione della festa , che avrà luogo ogni sera nella parrocchia ospitante: i ragazzi si sono dunque divisi in gruppi per provare la scenetta, i canti e per conoscere i vari progetti della bancarella.
Da domani inizia il “bello”… che l’avventura abbia inizio!!