TAVERNELLE – Come consuetudine, raggiunta Tavernelle, abbiamo raccolto i vestiti.Pranzati, abbiamo ascoltato la testimonianza di Luca Guidi, un giovane infermiere che ha vissuto la missione in Burundi con l’associazione Urukundo. Ha parlato della condizione di alcune tribù come i Pigmei che non sono riconosciuti come cittadini; anche la condizione delle donne è stata al centro di discussione. Questi sono stati spunto di riflessioni sulle parole “SENTIRE ” con il cuore e “conoscere”. Da questo confronto è emerso che aiutare il prossimo è impossibile senza un’ incontro. Padre Alberto ci ha spiegato che questo incontro diventa più fruttoso se si prova empatia e compassione verso gli altri. La bellissima festa è stata interrotta da un intervento divino che è servito a rinfrescarci, anche se i tecnici non erano molto contenti della pioggia.Ringraziamo tutta la comunità di Tavernelle che ci ha accolti comprese le cuoche e il parroco.
PS. Siccome l’intervento divino ha manifestato, tramite la mancanza di corrente, il suo disappunto riguardo ai nostri resoconti, abbiamo deciso che da oggi non scriveremo più niente.
PPS. Appena scritto il PS è tornata la corrente.
Tommaso Rondini, Elisabetta Vitali e Marco Caverni