“Vite intrecciate” – GIORNATA DEI MISSIONARI MARTIRI 2021

Come ogni anno, il 24 marzo celebreremo la Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri.

Il tema scelto quest’anno da Missio Italia è Vite intrecciate poiché il missionario martire è tessitore di fraternità: la sua vita si intreccia con quella dei popoli e delle culture che serve e incontra. L’umanità intera intreccia la propria esistenza con quella di Cristo, riscoprendosi così tralci della stessa vite.

Qui puoi trovare il link al  Materiale per l’animazione della Giornata dei missionari martiri 2021

Il progetto di solidarietà legato alla Giornata: LABORATORIO INFORMATICO PER GIOVANI IN ETIOPIA

Giovanni Rocca, segretario nazionale Missio Giovani, ci introduce al tema.

MISSIONARI MARTIRI/ SPOT: Giovanni Rocca, vite intrecciate per vivere la Quaresima

Tra gli operatori pastorali uccisi nel 2020 c’è anche don Roberto Malgesini, prete della diocesi di Como.
Il 15 settembre 2020 alle 8, mentre si preparava a caricare l’auto con le colazioni del giorno, sulla piazzetta di fronte la canonica di San Rocco, Ridah, uno dei suoi assistiti, lo avvicinava e lo uccideva a coltellate.
Papa Francesco, a più riprese, ha parlato di don Roberto, definendolo “testimone della carità verso i più poveri”, annoverandolo tra i “servi fedeli di Dio, che non fanno parlare di sé, ma vivono così, servendo”.

MISSIONARI MARTIRI/ VIDEO1: Don Roberto Malgesini, una vita per gli altri

Vite intrecciate in Burundi: i 40 seminaristi uccisi il 30 aprile 1997 nel seminario di Buta, raccontati da 5 sacerdoti burundesi che lavorano in Italia (fra cui anche don Melance che è  in servizio nella nostra Diocesi).

Alle 5 del mattino del 30 aprile 1997 un gruppo di ribelli hutu entra nel seminario di Buta in Burundi e, a colpi di mitra e bombe a mano, impone ai seminaristi di dividersi tra hutu e tutsi, con l’intenzione di salvare i primi e uccidere i secondi. La reazione dei seminaristi disorienta i ribelli: si oppongono a questa divisione, anzi, si abbracciano stretti. Moriranno così, abbracciati, “intrecciati”, 40 seminaristi. Sono chiamati i Martiri della Fraternità, i martiri di Buta, e in quel luogo, oggi, sorge uno dei santuari più frequentati della regione.

MISSIONARI MARTIRI/ VIDEO2: I martiri della fraternità di Buta

Altri video e altre storie sono disponibili sul sito e sul canale  YouTube di Missio Italia.

In occasione di questa Giornata dei Missionari Martiri, Missio Italia l’organismo pastorale della CEI per le missioni propone due incontri in streaming:

 

Il Centro Missionario della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola vuole ricordare l’importanza di questa giornata riflettendo sul fatto, avvenuto il 30 aprile 1997, nel seminario di Buta, in Burundi. A questo triste evento era presente anche don Melance, allora seminarista ed ora in servizio presso la parrocchia di Piagge.

La situazione pandemica non ci permetterà di incontrarci e celebrare insieme questa Giornata, ma attraverso i canali web e social del Centro Missionario Diocesano (profilo Instagram: cmdfano | profilo Facebook: Centro Missionario Diocesano – Fano | sito: www.cmdfano.it | canale YouTube: CMD Fano) e della Diocesi ascolteremo il suo racconto e conosceremo meglio questa storia, in nome delle tante storie simili che ancora oggi nel mondo purtroppo continuano ad accadere.

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