Maddalena, Veronica, Elisa e Letizia vivranno un’esperienza breve in missione, in Burundi con l’associazione Urukundo onlus.
Partiranno il 2 agosto e rientreranno a fine agosto.
Conosciamole meglio attraverso le parole di Maddalena a pochi giorni dalla partenza…
FANO – Da quando abbiamo deciso di partire ci chiamano “missionarie”, ma chi sono questi “coraggiosi missionari”? Noi siamo quattro semplici e normali ragazze e siamo in procinto di partire, il 2 agosto, alla volta del Burundi, per circa un mese.
Io sono Maddalena ed ho deciso di avventurarmi in questa esperienza insieme alla mia migliore amica, Veronica. Da anni partecipiamo al Campo Missionario Diocesano, abbiamo iniziato 9 anni fa, e siamo cresciute all’interno di questa realtà, fino a diventarne le direttrici nel 2016. Il Centro Missionario Diocesano di Fano è stato il “nido” di questo desiderio, di questo sogno, che insieme all’associazione Urukundo onlus ci ha dato l’opportunità di realizzarlo.
Grazie a questa associazione abbiamo conosciuto altre 2 ragazze di Apecchio, Elisa e Letizia, che partiranno insieme a noi. Cercavano da tempo un’associazione che le permettesse di fare un’esperienza di missione e tramite dei passa-parola hanno scoperto l’associazione Urukundo.
Siamo due coppie di amiche che stanno per iniziare un’esperienza che, dicono, ci cambierà la vita. Siamo 4 ragazze, di Fano e di Apecchio, studentesse e lavoratrici, ma con un sogno comune.
La domanda che ci viene posta più frequentemente è: “Cosa farete là?”.
Urukundo onlus in Burundi sta portando avanti vari progetti: il progetto Carta d’Identità, il progetto Mattone, il progetto Capretta, il progetto Adozioni… andremo quindi a vedere l’andamento di questi progetti, a conoscere le varie realtà, a conoscere persone. Se, però, mi chiedete che cosa significa veramente tutto questo, io non lo so. Siamo pronte a conoscere nuove persone, nuove culture, siamo pronte alla scoperta del diverso e del prossimo, in un modo tutto magico che solo l’Africa sa offrire.
Ci viene sempre detto che non andremo lì a salvare il mondo, io penso che semplicemente cercheremo di abbattere delle piccole barriere nella nostra quotidianità.
Siamo super cariche e non vediamo l’ora di partire!
Maddalena Buiani