La tre giorni invernale del CMD quest’anno si è svolta a Brescia, ospiti dei missionari Comboniani.
Un gruppetto di animatori ha potuto conoscere i diversi progetti che i missionari portano avanti nella città. Per esempio Afrobrix (afro-bresciani), che unisce i ragazzi e le ragazze nati in Italia e figli di migranti, ma spesso ancora in difficoltà per vedere riconosciuta la cittadinanza nel luogo dove sono nati e cresciuti: animano così la loro città attraverso eventi culturali, concerti, festival musicali e cinematografici ricchi di creatività.
Sempre in tema di creatività, i ragazzi del CMD hanno passato una serata con “Arte Migrante”, una realtà che cerca di accogliere e integrare i migranti attraverso le loro espressioni culturali e artistiche: si è creata così una serata di poesie, musiche, canti e balli. 
Sono stati anche giorni dove i ragazzi del CMD hanno approfondito la figura di San Daniele Comboni e il suo impegno per portare il Vangelo in Africa, riconoscendo per primo agli africani la dignità di persone e figli di un Dio comune, in un tempo dove erano considerati solo schiavi di cui mercanteggiare. Tanti spunti sono emersi visitando la sua casa natale tra gli ulivi di Limone sul Garda e il museo etnografico comboniano a Verona, ricco di storia e cultura africana.
Tre giorni intensi, quindi, per tornare a casa con la voglia di essere sempre più cittadini di un mondo senza ingiustizie e senza frontiere.
Filippo Bargnesi
segretario CMD Fano
